Quella volta che sbattei 100 volte la testa su uno spigolo

Onestamente non mi è mai capitata una situazione come quella di qualche mese fa.


il tutto ha avuto inizio quasi per caso,sotto un post di FB e mi capitò di chiacchierare con un mio contatto per alcune divergenze di opinioni.

La questione era spinosa e andava gestita con molta calma,tuttavia verso le battute finali mi rifilò una risposta che mi mise di fronte ad una realtà sconvolgente.

La gente non sa quel cazzo che dice.

Quand'è stato che avete preso il vizio di non riflettere,quando avete deciso di gettare la spugna e commentare alla cazzo quello che vi si proponeva?

Il non capire certe dinamiche è un arte,a quanto pare.

Un arte che molti si ostinano a non voler mettere da parte,e che vi rende facili qualunquisti della domenica pronti a criticare le mode del momento o peggio.

Non rendere meriti a chi li ha per davvero,a differenza di chi si improvvisa tale per tornaconto,a mio avviso fà il gioco dell'alternativo a tutti i costi che senza badare alla forma si avventa su qualsiasi cosa sia mainstream perchè considerato il male.

Prendiamo un esempio su tutti (e intanto mi pento di farlo) parliamo della JUVENTUS.

Io di calcio non capisco un cazzo,però sò per certo che se una squadra vince abbastanza partite da aggiudicarsi uno scudetto a fine stagione di qualcuno sarà pure il merito no?

Sarà l'organizzazione,la gestione delle forze in gioco o l'accurata ponderatezza degli acquisti durante il calcio mercato che cazzo ne sò.

Però ti porti dietro ancora uno spauracchio vecchio di dieci anni,e gli avversari puntano ancora il dito verso quel fatto di cronaca per ricordare che sono pur sempre ladri.

Hanno scontato la loro pena?

Sti cazzi sono ladri.

Ci comportiamo come i bambini,associamo una cosa per un'altra senza fregarcene dei meriti che hanno effettivamente i primi sulle seconde o viceversa.

La stessa cosa si può dire di un'opera letteraria.

Se crea un fenomeno di costume che dura da anni allora per me alternativo è una merda.

Non sò spiegarti perchè ma è cosi e basta.

Riesci a vedere oltre il fenomeno di costume?
Ci riesci?
Ti do una mano io (che aspettando te facciamo notte)

Mi viene in mente un paragone a proposito di questo argomento,se lo scrittore è come un cuoco,il lettore deve essere un gourmet.

Deve riuscire a capire quanto,di quello che sta mangiando ,è opera del cuoco e quanto degli ingredienti che usa.



Se anche un'aspirante cuoco provasse a imitare una ricetta ma non capisce l'ingrediente che anima la pietanza o la specia che gli da sapore o ne esalta altri, farai una merda.

Se mi spacci le tue opinioni con tutta la convinzione del caso e poi mi cadi in certe retoriche becere vuol dire che non hai capito proprio un cazzo di quello di cui stai parlando.

Questo mio contatto FB in questa trappola ci è caduto con tutte le scarpe,e la sua uscita mi ha lasciato basito e spiazzato.

Per non essere cattivo ho cercato di placare gli animi,un pò perchè non avevo più voglia di commentare dopo quello che aveva scritto e un pò perchè il tempo mi ha insegnato che una persona convinta di ciò che dice difficilmente ritorna sui propri passi o ti da ragione.


Per evitare queste situazioni in futuro ho deciso di introdurre questo argomento,ma servirà anche per fare chiarezza su alcune cose che ho scritto in passato.

Oggi ti metto a confronto due opere che lo stesso contatto ha confrontato dicendo che erano uguali.

Non c'e bisogno di presentare queste opere ma per dovere di cronaca (e un pò perchè sennò questo post risulterebbe troppo corto) ho deciso comunque di fare una breve introduzione ai due lavori.

Uno dei quali decisamente adoro.


TWILIGHT SAGA:




Celebre saga di libri che ha visto il suo zenit tra gli anni 2007/2011 con quattro libri e ben 5 film al suo attivo.

La struttura è pressocchè identica a tutti gli altri libri delle serie e cioè:

-amore amore
-oddio come soffro
-pericolo imminente
-fine pericolo imminente

Segue le vicende di Bella Swan che si innamora del bellissimo vampiro EDWARD e dell'altrettanto bellissimo JACOB il licantropo.

Nel mezzo un sacco di situazioni relativamente intriganti ma aperte e chiuse nell'arco di mezzo libro,nulla è specificato e tutto è molto molto abbozzato.



HARRY POTTER SAGA:



Colpevole di aver creato un seguito di appassionati che a distanza di 20 anni della sua creazione continuano ancora ad amare il lavoro letterario dell'autrice,la saga di HARRY POTTER rappresenta ancora oggi un punto altissimo della cultura mondiale e la vetta da conquistare se si vuole diventare uno scrittore di fantasy affermato.

Harry è un'orfano sfigatissimo che all'alba dei suoi 11 anni scopre di essere un mago e che deve frequentare una scuola di Magia per perfezionare i suoi talenti nascosti.

Nel corso degli anni scolastici si ritroverà in una serie di guai uno peggiore dell'altro e dove solo l'audacia e l'astuzia della sua cara amica riusciranno a trarlo di impiccio fino a scoprire la verità.

Bene,dopo essermi ricoperto di ridicolo riassumendo a braccio due delle maggiori saghe letterarie degli ultimi dieci anni (titolo meritato o meno hanno comunque venduto tantissime copie) passiamo al lato succoso dell'articolo.


SECONDO VOI,QUESTE DUE SAGHE SONO IDENTICHE?

la domanda ovviamente è retorica,ma se siete una delle poche persone che hanno risposto di si allora è meglio che ti leggi il seguito.

La prima volta che lessi Harry Potter avevo circa 16 anni,odiavo il mondo senza un motivo preciso e non leggevo un libro neanche se me lo avessero regalato.

Preferivo i fumetti ma questo è ovvio,eppure presi Harry Potter in mano una sera solo perchè mi stavo annoiando e volevo leggere qualcosa di serio.

Lessi i primi libri praticamente bevendoli,gli altri li acquistai da li a poco e infine attesi impaziente l'uscita dell'ultimo libro della saga.

Anni dopo,quasi per caso,abbandonate le letture Fantasy a causa dei traumi ho preso ad appassionarmi quasi ed esclusivamente alle letture classiche del post adolescente che cerca una filosofia di vita affascinante.

Incontrai Bukowski,Palahniuk e Welsh.

Insomma lo starter pack del perfetto filosofo urbano per definizione,senza personalità ma con tante cose da dire e citazioni da fregare.

Harry mi rimase nel cuore per un tempo infinito,cosa strana per un tipo cinico come me.

Che cazzo aveva di cosi speciale Harry Potter che non ha Twilight e perché,paragonarli,mi è sembrata la più grande cazzata che uno possa fare?

La risposta l'ho trovata in un fast food.

Prendete un gustoso panino del MC o un'altra qualsiasi catena che produce panini.

Adesso sezionatelo,rendetelo essenziale e riportatelo all'origine.

Togli la confezione dai colori sgargianti
togli le due fette di panino
togli la lattura
togli il pomodoro
togli il cetriolo sotto aceto (che nessuno sente ma che c'è)
togli la/le salse
togli la cottura

Per le mani ti rimarrà soltanto un grumo di carne surgelata ancora da lavorare,cuocere e condire.

CON UN LIBRO IL PROCESSO è LO STESSO

Prendiamo la saga di Twilight e sezioniamola insieme tenendo presente la storia iniziale e lasciando intatti i vari intrecci.

Togliamo i vampiri
Togliamo i licantropi
Togliamo il passato particolare dei Cullen

Risultato:

La giovane Bella Swan si trasferisce dal padre nella cittadina di Forks dove incontra Edward Cullen rampollo di una ricca famiglia di medici.
Tra i due scatta la scintilla ma un viaggio di Edward all' estero avvicina Bella al suo amico di infanzia Jacob.
Nel mentre Victoria,distrutta dalla morte del suo ragazzo,vuole vendicarsi di Bella che reputa responsabile della sua morte.

Continuate così e scoprirete che è semplicemente beautiful in salsa teen.

Sezionando Harry Potter invece otteniamo un effetto discretamente diverso caro il mio contatto FB.

Il procedimento è lo stesso:

-togliamo la magia
-togliamo le creature fantastiche
-togliamo il mondo magico
-togliamo una porzione del background del protagonista

Risultato:

Harry Potter un ragazzino di 11 anni è destinato ad una vita di stenti e sopprusi.

Un giorno gli recapitano una lettera dove lo informano di essere stato ammesso ad una prestigiosa scuola privata.

Dopo varie vicissitudini il giovane riesce ad ottenere il permesso dai suoi zii e a frequentare la prestigiosa scuola.

Scopre inoltre la verità sulla morte dei suoi genitori,uccisi da un misterioso serial killer che non lascia tracce.

Grazie all'aiuto dei suoi più cari amici riuscirà a scoprire il segreto che si cela Dietro un misterioso furto in banca e scappare dall'assassino dei suoi genitori.

Continuate così e scoprirete che Harry Potter è un giallo dalle tinte Dark.

NON C'È TRUCCO E NON C'È INGANNO SIGNORI.

La verità nuda e cruda servita su un piatto d'argento senza nessuna forzatura.

Ovviamente questo tipo di approccio potete usarlo un po'per tutti i libri,fumetti e film.

Se riuscite a sintetizzarlo in maniera credibile, e conserverà comunque un senso, vuol dire che è il libro-film-fumetto che fa per voi.

Detto questo,in realtà non ce l'ho con il contatto FB per aver paragonato due generi così diversi,forse si è espresso male oppure non ha mai letto un libro di Harry Potter e quindi,giustamente,ha detto la prima cosa che gli è venuta in mente.

Magari il mio consiglio finale,la morale della favola è che se un lavoro qualsiasi produce un seguito appassionato che diventa fenomeno culturale, e appassiona ancora oggi lettori e lettrici di tutto il mondo,in fondo un merito ce l'ha.

E sinceramente togliere quel merito ad una persona che si è fatta un mazzo tanto(e gli ha detto anche culo)solo perchè ti stanno in culo i POTTERHEAD mi sembra un pò una stronzata.

Un cinque:

Gioski





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