L'IMPORTANZA DEI RECENSORI

 Ehi scimmiette bentornate.


Si lo sò, per favore non infierite…..


MA HO LE PIZZE (no non è vero…..GIoski meschino) però ho delle nozioni che vi possono essere utili (e lo saranno, fidatevi) per il futuro.


RECENSORI……belli i recensori…..io sono un recensore (quando mi ricordo cosa ho letto e di pubblicare post) quindi sono bello.


No dai cazzate a parte, questo primo articolo di due è per esplorare un attimo il ruolo del recensore nel mondo delle pubblicazioni che, oltre ad essere in continua evoluzione, è anche un labirintico palazzo di desideri a cui dedichi il tuo tempo e a cui sacrifichi i tuoi soldi, e in cui ovviamente bisogna sapersi orientare per trovare una destinazione che può essere parecchio interessante.


MA PARTIAMO DALL’INIZIO!


Fin dall’alba dei tempi i recensori sono stati quelli che hanno indirizzato il tiro delle freccie in punta di felce dei cacciatori della tribù.


Foto dei primi recensori della storia.


Questi ti dicevano “que buono “ e “que no” spesso sacrificando la loro vita per far capire agli altri poco istruiti cacciatori, che affrontare un orso selvaggio con una canna di bambù anche se appuntita forse non era una buona idea.



prova dell'ottimo lavoro di un recensore, che ha consigliato ai suoi di cacciare a distanza perchè le incornate fanno male


Con il tempo i recensori si sono evoluti con la società, e evitando di menzionare la triste parentesi degli anni dei roghi delle streghe (in cui hanno avuto un ruolo importante ma la setta dei recensori mi impedisce di parlarne) passiamo alla scoperta del nuovo mondo.


Hanno mangiato frutti esotici, hanno messo a repentaglio la loro vita e la loro salute per testare l’efficacia nutritiva delle strane bacche dai bulbi bio luminescenti per poter avvisare il prossimo.


I RECENSORI, IN BREVE, SONO EROI.


Passiamo ai tempi moderni dove il ruolo del recensore è diventato sfumato. Grazie a trip advisor adesso tutti si possono improvvisare recensori, compiendo piccole e meschine vendette nei confronti di ristoratori e camerieri e sexy biondine dietro il bancone che non ti ha fatto passare avanti anche se avevi fretta.


Ma se il ruolo del recensore (anche a causa di queste persone meschine e senza cuore) è caduto un pò in disuso, loro sono vivi e combattono insieme a noi.


FINE PREMESSA.


Adesso che abbiamo capito che il recensore è forse uno dei pilastri portanti della nostra società, andiamo a vedere insieme perché sia una di quelle figure indispensabili sia per te che crei contenuti cartacei e non, sia per chi questa passione la vive in maniera differente.


Partiamo dal presupposto che con la creazione di Internet e relativi social ormai tutte le aziende si sono messe sul mercato, spesso entrando in competizione tra loro per numero di pubblicazioni annue. Questo porta ad un ampliamento delle scelte del pubblico, ma anche ad un continuo pensare e ripensare su cosa acquistare.

Questo spesso porta i “consumatori” a fare spese folli, tra prodotti che sanno essere di loro gusto e prodotti che hanno un grosso punto interrogativo nel nostro spettro visivo, e che si frappone tra l’occhio e la copertina con illustrazioni spaziali che le compongono.


Questo vi permette sommariamente di sapere in anticipo di cosa tratta un lavoro e se fà per voi o meno, risparmiando tempo e soldini (che schifo non fa).  


Il recensore è sostanzialmente quello che nel gergo culinario viene definito un “setaccio” e si occupa di leggere, comprendere e recensire il maggior numero di prodotti possibili in modo da dare al pubblico un’idea chiara del prodotto. 


Di contro se siete autori alle prime armi il recensore può prendere TEMPORANEAMENTE il posto di un editor (anche se non è proprio esatto, ma vedremo più in là il perchè) leggendo il tuo lavoro e dandoti dritte per migliorarlo o per migliorare i prossimi, mostrandoti anche magari le cose che hai sbagliato e sottolineando quel che di buono c’è.


Se il vostro lavoro è valido ovviamente il recensore potrà anche dare al pubblico un’ idea precisa di cosa si trovano davanti e scegliere se è qualcosa di interessante o meno per loro.

Ovviamente così come anche per il ruolo di editor, il Recensore si baserà sui suoi gusti personali quindi non bisogna prendere per oro colato quello che dice, ma se il recensore sa il fatto suo potrà darvi una bella mano a migliorarlo ( se è aperto) o migliorare i seguenti (se è già stato chiuso e pubblicato).


Insomma trattate bene i vostri recensori, ma di questo ne parleremo nel prossimo post.


Spero che questo articolo e questo ritorno vi sia stato utile, e spero di non aver offeso nessun recensore con questo post.


un cinque.

Gioski 


 



 

Commenti

Post popolari in questo blog

ESTETICA, VUOTO E DERIVA.

ISTRUZIONI PER L'USO

capodanno tra porno e filosofia