Come Imparare a difenderti dai bulli con il tuo potere stand.

Tutti abbiamo dei bulli,è Normale.



Per quanto possa girare la ruota del destino quella stronza bastarda deciderà sempre di fermarsi e mettere davanti a te bullo (ovvero uno stronzo colossale) giusto per arti capire chi comanda.

Anche io ne ho avuto uno.

Si chiamava Malerba (ovviamente nome inventato) e veniva in classe con me e come tutti i deviati mentali la Merda era dedito alla sperimentazione in classe di nuovi metodi di tortura utili per quando sarebbe finito in prigione e usava noi come cavie.

Ovviamente io ero un bersaglio facile.


Taciturno e bruttino ero il capro espiatorio preferito di Malerba,lo schiavo ultimo,la vittima perfetta.


Nessuno si sarebbe mosso per me,perché avrebbero dovuto? Chi ero io?


Esatto nessuno.

Farsi prendere dallo sconforto è facile,nei momenti in cui ti senti solo poi la sensazione di abbandono totale si amplifica e ne i tuoi genitori ne i prof ti possono aiutare.



La mia situazione non era delle peggiori,ma avrei sicuramente potuto passarmela meglio.


Poi un giorno mi stancai delle sue cazzate,e mi accorsi che nonostante lui fosse alto,cattivo e crudele ed io ero alto due mele o poco più pesavo pure 30 kg in più di lui.

Successe un martedì che dopo la ginnastica e dopo l'ennesima presa per il.culo mi stancai e lo buttai giù con una panciata.

No,non scherzo,gli diedi proprio un colpo di lardelli.

Quando cadde a terra mi sentii come Jotaro quando picchia selvaggiamente Dio e infine lo batte.



Appagato e libero.
Lo lasciai lì è me ne andai tra le risate di tutti che lo deridevano "il ciccione ti ha picchiato!"urlavano.

lì il destino ebbe poco da dire perché scelsi di essere il ciccione più tosto del Liceo.

Cosa c'entra il bullismo con i fumetti?
In realtá c'entra eccome!

In quel periodo leggevo,come sapete,di come Araki sensei avesse sviluppando la storia di stardust crusaiders.

E trovai delle affinità in quello che mi succedeva.

Esattamente come Jotaro io usai la mia forza di volontá e la rabbia per difendermi dai sopprusi di una persona che reputavo superiore,e nelle bizzarre avventure di JoJo Stardust Crusaiders questa forza di volontà assume forma e corpo diventando uno Stand.


Così come Jotaro avevo un nemico che minacciava il mio modo di vivere gli anni migliori della mia adolescenza.

Tuttavia non avevo lo STAR PLATINUM a pararmi il culo in quella circostanza,ne uno JEROPHANT GREEN a difendermi dagli attacchi e dalle prese in giro delle persone attorno a me.




Avevo solo voglia di dire basta, e di mandare a fanculo quel cretino e tutti quelli come lui.

Lo stand è un potere enorme che risiede in ognuno di noi in forma latente,c'è chi sa gestirlo e chi no ed ha molte forme e talenti o abilità che non capisci subito quando lo acquisisci ma con il tempo e le esperienze  te ne accorgi,lo coltivi e lo maturi.
Poi dipende da te se essere come Dio Brando,ed usarlo per sottomettere gli altri, oppure come fa Jotaro che con la forza di volontà e parecchia testardaggine difende gli altri e dimostra come spesso un desiderio ardente possa piegare anche lo stronzo che pare imbattibile.




Mi piace pensare che Araki con la sua creazione più celebre e con il suo personaggio più apprezzato volesse dare un messaggio forte a tutti quelli che nel 1989 leggevano il manga.

Quel messaggio venne trasmesso a tutti attraverso metafore abbastanza azzeccate e invenzioni narrative e visive originali e potenti senza tralasciare il gusto per l'avventura caciarona ed emozionante.

Ed é cosi che il viaggio viene usato per indicare la scoperta e enfatizzare cosí tutte le difficoltà e gli imprevisti che,sia nella vita a scuola e per tutto il resto si presentano come l'appuntamento fisso dal parrucchiere.




Questo manga all' epoca della prima lettura fu molto illuminante e in più offriva degli spunti notevoli per essere un classico shonen da battaglia.

Occhio perché non è un semplice manga visto che,oltre alla dipendenza che sicuramente vi provocherà, è anche un modo per migliorare un po se stessi ed il mondo che vi circonda.

Stendere il vostro Dio Brando personale e impedirgli di fare del male ad altri è un attimo se saprete approcciare il problema dalla giusta prospettiva e saprete risolvere le cose in maniera intelligente e flessibile.

Quindi fatevi un favore e recuperatelo anche se attualmente costicchia anche se é la perfect edition ma ne vale comunque la pena

Per quanto mi riguarda non mi sono pentito dell'acquisto,mi sono solo pentito di averlo scoperto tardi......e di non aver steso prima Malerba ma questa  è un'altra storia.

E anche per oggi abbiamo finito,se avete dubbi,perplessità e/o critiche scrivetelo qui sotto nei commenti.

Noi ci vediamo Lunedì.

Un cinque :

Gioski

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